Guida all’acquisto di un computer portatile

Tipo di risoluzione

Lo schermo di un computer è composto da migliaia di minuscoli punti, detti pixel: più pixel ci sono, più nitide e dettagliate saranno le immagini. Una risoluzione elevata è quindi l’ideale se utilizzi il computer per giocare, montare video o guardare film in alta qualità. Se invece ti limiti a svolgere attività di base come lavoro d’ufficio, social media o shopping online, una risoluzione più bassa può comunque soddisfare le tue esigenze.

HD e HD+: Se cerchi un laptop essenziale, una risoluzione HD o HD+ potrebbe essere tutto ciò di cui hai bisogno. Questi formati offrono abbastanza dettagli per lavorare, navigare sul web e leggere le email in modo chiaro. Tuttavia, se usi il computer per giocare o guardare film e serie TV, noterai un livello di dettaglio inferiore rispetto alle risoluzioni più elevate. Vedi tutti i portatili HD e HD+

Full HD: Le risoluzioni Full HD, Full HD+ e WUXGA rappresentano lo standard per la maggior parte degli schermi dei computer. Uno schermo Full HD conta 1920 pixel in orizzontale e 1080 in verticale. Il Full HD+ porta questa cifra a 2220×1080, mentre WUXGA arriva a 1920×1200. Sono tutte ottime soluzioni, perché offrono un buon equilibrio per qualsiasi utilizzo, dal gaming alla visione di film fino alle normali attività di lavoro. Vedi tutti i portatili Full HD

WQXGA e 2K: Le risoluzioni WQXGA e 2K offrono il doppio dei pixel rispetto al Full HD, garantendo immagini estremamente nitide. Pur non raggiungendo il livello di dettaglio del 4K, di solito risultano più fluide: in questo modo lo schermo appare straordinario quando l’azione si fa intensa. Ciò significa che potrai cogliere molti più dettagli durante le tue sessioni di gioco. Vedi tutti i portatili WQXGA e 2K

Quad HD+ e 3K: Le risoluzioni Quad HD+ e 3K offrono una quantità di pixel pari a tre volte quella di un display Full HD. Se sei un appassionato di videogiochi, questo significa che potrai godere di un livello di dettaglio nettamente superiore nei tuoi titoli preferiti. Inoltre, rappresentano un’ottima soluzione se desideri una qualità d’immagine elevata ma non hai un budget sufficiente per un monitor 4K. Vedi tutti i portatili Quad HD+ e 3K

4K UHD e WQUXGA: Le risoluzioni 4K e WQUXGA sono tra le migliori disponibili, con un numero di pixel pari a 4 volte quello dei modelli Full HD. Risultato? Tutto appare incredibilmente realistico, rendendole la scelta ideale per gamer e appassionati di cinema. Vedi tutti i portatili 4K UHD e WQUXGA

Frequenza di aggiornamento

La frequenza di aggiornamento di un laptop indica quante nuove immagini (o frame) lo schermo può visualizzare ogni secondo. A 60Hz corrispondono 60 frame al secondo, mentre i giocatori più accaniti preferiscono di solito 144Hz o valori superiori. Una frequenza di aggiornamento più elevata significa più frame al secondo, garantendo un’immagine molto più fluida e movimenti più realistici. Questo costituisce un vantaggio soprattutto nei giochi d’azione o sportivi, dove i riflessi e i tempi di reazione sono fondamentali.

Cos’è la frequenza di aggiornamento? La frequenza di aggiornamento di un monitor indica quante nuove immagini (o frame) lo schermo può visualizzare ogni secondo. A 60Hz corrispondono 60 frame al secondo, mentre i giocatori più appassionati preferiscono di solito 144Hz o valori ancora superiori. Più è alta la frequenza di aggiornamento, più frame vengono mostrati al secondo, assicurando un’immagine molto più fluida e movimenti più realistici. Questo è particolarmente utile nei giochi come sparatutto o titoli sportivi, dove la velocità di reazione è fondamentale.

Frequenze di aggiornamento da tenere d’occhio

60Hz: È la frequenza standard per la maggior parte dei laptop e va più che bene per l’utilizzo quotidiano, come navigare in internet, guardare film in streaming o lavorare con documenti.

120Hz/144Hz: Offrono un’esperienza visiva più fluida rispetto ai 60Hz. Sono l’ideale se giochi a titoli competitivi o cerchi un movimento sullo schermo più naturale e reattivo.

240Hz: Pensata per i gamer più esigenti e i professionisti degli eSport, garantisce una fluidità e una reattività ancora maggiori, riducendo notevolmente il motion blur (effetto scia).

360Hz: Al momento è uno dei refresh rate più alti disponibili. È destinato quasi esclusivamente a giocatori professionisti e a chi vuole il massimo delle prestazioni in ambito competitivo.

Scegli la frequenza di aggiornamento in base a ciò che fai di più con il tuo laptop: per attività base i 60Hz bastano, mentre per gaming ad alti livelli o per un’esperienza visiva super fluida, conviene puntare su 144Hz o superiori.

Ingressi

“Input” è il termine tecnico che indica le porte presenti sul tuo computer. Queste porte servono a condividere dati, trasmettere audio e video o persino ricaricare lo smartphone. È sempre una buona idea controllare quali tipi di porte sono presenti sui tuoi dispositivi, così da evitare problemi di compatibilità quando li colleghi.

HDMI: Le porte HDMI servono a trasmettere immagini e audio in alta definizione. Sono presenti nella maggior parte dei monitor più recenti.

Micro-HDMI: Come suggerisce il nome, si tratta di una versione ridotta dell’HDMI, pensata per dispositivi come smartphone e fotocamere. È utile per riprodurre foto e video su uno schermo più grande.

DisplayPort: Le porte DisplayPort sono tra le più veloci e consentono di inviare audio e video di alta qualità. Ideali per il gaming o lo streaming, si trovano principalmente su monitor e proiettori.

USB-C: Le porte USB-C rappresentano l’evoluzione del classico USB: trasferiscono dati e possono ricaricare dispositivi, come alcuni modelli di smartphone.

USB-A: Le porte USB-A permettono di collegare pen drive e altri dispositivi per condividere o trasferire dati. È utile averne diverse sul proprio computer perché molti accessori si collegano in questo modo.

VGA: Le porte VGA sono simili alle HDMI, ma vengono utilizzate dai monitor più datati. Trasmettono solo il segnale video, quindi per l’audio servono altoparlanti o un collegamento audio dedicato.

Archiviazione

L’archiviazione è lo spazio in cui il tuo computer conserva applicazioni, file e tutti i dati necessari, compreso il sistema operativo. Esistono diverse tipologie di archiviazione e ognuna è disponibile in varie capacità. Alcuni tipi avviano il sistema e caricano le app molto rapidamente, mentre altri offrono ampio spazio per salvare file di grandi dimensioni.

Che cos’è l’archiviazione del computer? L’archiviazione è lo spazio in cui il tuo computer memorizza applicazioni, file e tutti i dati necessari al suo funzionamento, compreso il sistema operativo. Ne esistono di diversi tipi e capacità: alcune soluzioni puntano sulla rapidità di avvio e di caricamento dei programmi, altre invece offrono più spazio per salvare file di grandi dimensioni.

Tipi di archiviazione HDD (Hard Disk Drive): Ottimi se hai bisogno di molto spazio per tanti file.

SSD (Solid State Drive): Sono i più veloci in assoluto: riducono i tempi di avvio del sistema e di caricamento delle app.

SSHD (Solid State Hybrid Drive): Uniscono i vantaggi di un HDD (ampia capacità) a quelli di un SSD (rapidità).

eMMC (Embedded MultiMedia Card): Soluzione di archiviazione comune nei dispositivi portatili, offre spazio ridotto ma consumi energetici contenuti.

Capacità di archiviazione La capacità determina quanti file puoi salvare. La maggior parte dei computer è dotata di un’unità compresa tra 256GB e 1TB. I laptop economici si attestano spesso sui 128GB, mentre i PC per il gaming o di fascia alta possono arrivare fino a 2TB o addirittura superare questa soglia. In generale, più spazio hai a disposizione, più file e programmi potrai conservare senza preoccuparti di esaurire l’archiviazione.

Shop

eMMC: Lo storage eMMC è pensato per salvare la maggior parte dei file online, tramite un servizio cloud. In pratica, avrai abbastanza spazio per le app essenziali e qualche foto, mentre tutto il resto potrà essere scaricato in qualsiasi momento tu abbia una connessione a Internet.

SSD: Le unità a stato solido (SSD) sono il tipo di archiviazione più veloce che puoi trovare. Costano un po’ di più, ma consentono al computer di avviarsi quasi istantaneamente. Sono l’ideale per i gamer o per chi lavora con video in 4K. Inoltre, non avendo parti meccaniche in movimento, tendono a durare più a lungo rispetto ad altri modelli.

SSHD: Le SSHD rappresentano un mix intelligente tra un hard disk tradizionale e un’unità SSD veloce, offrendo il meglio di entrambe le soluzioni. In questo modo avrai molto spazio a disposizione per salvare app e file, con tempi di caricamento comunque rapidi.

RAM

La memoria a breve termine del tuo computer si chiama RAM. È qui che vengono conservate temporaneamente le informazioni di cui le app hanno bisogno per funzionare correttamente, ogni volta che le avvii. Se ti limiti a inviare email o a fare shopping online, non ti servirà molta RAM: 4GB sono sufficienti per le attività di base, mentre 8GB sono ideali per gestire più operazioni contemporaneamente. Se invece utilizzi software più esigenti o giochi avanzati, ti conviene puntare su 16GB o 32GB. Le configurazioni da 64GB in su sono di solito riservate a chi fa elaborazione video professionale o modellazione 3D. Inoltre, Apple ha sviluppato un proprio tipo di RAM, chiamato Unified Memory, che consente a processore e scheda grafica di accedere alle stesse risorse, garantendo un’esperienza più fluida ed efficiente.

Che cos’è la memoria? La memoria a breve termine del tuo computer si chiama RAM (Random Access Memory). Quando avvii un’applicazione, la RAM conserva temporaneamente tutte le informazioni di cui ha bisogno per funzionare correttamente.

Uso di base (email, shopping online): 4GB di RAM sono sufficienti.

Multitasking: 8GB ti permettono di gestire più app contemporaneamente.

App e giochi più impegnativi: 16GB o 32GB offrono prestazioni superiori.

Uso professionale (video editing 4K, modellazione 3D): 64GB e oltre sono generalmente richiesti.

Apple ha sviluppato un proprio tipo di memoria, chiamato Unified Memory, che consente a processore e scheda grafica di utilizzare le stesse risorse, offrendo un’esperienza più fluida e integrata.

Batteria

La durata della batteria indica per quanto tempo il tuo laptop può funzionare con una singola carica, senza doverlo collegare di nuovo alla corrente. Avere molta autonomia ti consente di lavorare o divertirti in movimento, senza la necessità costante di una presa elettrica. Anche il tipo di attività che svolgi ha un impatto sul consumo energetico: lo streaming video, ad esempio, utilizza più energia rispetto all’editing di un documento. In generale, più a lungo la batteria riesce a mantenere il portatile acceso, maggiore sarà la tua libertà dai cavi.

Perché la durata della batteria è importante? La durata della batteria indica per quanto tempo il tuo laptop può funzionare con una singola carica, senza dover essere ricollegato alla corrente. Avere una buona autonomia ti consente di restare connesso in movimento e di usare il computer in modo più fluido, senza preoccuparti di doverlo ricaricare continuamente. Tieni presente che l’utilizzo che fai del laptop incide sui consumi: ad esempio, guardare video in streaming consuma più energia rispetto a modificare un documento. In definitiva, più è lunga la durata della batteria, più libertà avrai dai cavi.

Sistema operativo

I sistemi operativi sono fondamentali per mantenere il tuo computer sempre efficiente, occupandosi di attività come la gestione dei file, l’esecuzione delle applicazioni e la connessione a dispositivi esterni. In questo modo, tutto funziona in modo fluido e armonioso, permettendoti di concentrarti su ciò che conta davvero: la tua lista di cose da fare in continua crescita.

Che cos’è un sistema operativo? Un sistema operativo è il “motore” che fa girare correttamente il tuo computer, prendendosi cura di tutto ciò che accade al suo interno: dalla gestione dei file all’esecuzione delle applicazioni, fino alla connessione con dispositivi esterni. Grazie a questo “coordinatore” invisibile, ogni parte del computer lavora in armonia, permettendoti di concentrarti sulle tue attività quotidiane.

Windows: sviluppato da Microsoft, è uno dei sistemi operativi più diffusi e apprezzati. Ha un’interfaccia intuitiva, compatibile con un’ampia gamma di software e dispositivi hardware. Ciò ti consente di navigare sul web, utilizzare programmi di ogni tipo e gestire i tuoi file in modo semplice e veloce.

macOS: è il sistema operativo utilizzato esclusivamente sui computer Mac di Apple. Spesso preferito per il design elegante, la navigazione intuitiva e l’integrazione perfetta con gli altri dispositivi Apple. Come utente Mac, hai accesso a numerose app progettate specificamente per la creatività e la produttività.

ChromeOS: è il sistema operativo di Google, impiegato principalmente sui Chromebook e sui Chromebox. Si basa su app web e sull’utilizzo del cloud, offrendo un ambiente di navigazione veloce e sicuro. È un’ottima opzione per navigare, utilizzare applicazioni e connettersi ai servizi Google.

Cosa dovrei cercare in un laptop?

Dipende principalmente da come pensi di utilizzare il portatile. In generale, però, conviene prestare particolare attenzione a processore, memoria (RAM), spazio di archiviazione e scheda grafica.

• Se cerchi un laptop per l’uso quotidiano (navigare in internet, email, streaming), è sufficiente concentrarti su processore e spazio di archiviazione.
• Se invece vuoi utilizzare il laptop per il gaming o per attività creative (ad esempio grafica o montaggio video), avrai bisogno di abbastanza RAM e di una scheda grafica potente, in modo da poter eseguire programmi o giochi più impegnativi.

Come faccio a sapere qual è il laptop giusto per me?

Ogni laptop ha punti di forza diversi, quindi la scelta dipende dalle tue necessità:

• Windows: familiare alla maggior parte degli utenti; compatibile con una grande varietà di software e dispositivi.
• Chromebook (ChromeOS): ideale per chi desidera un’interfaccia simile a quella di uno smartphone e sfrutta principalmente servizi cloud, perfetto ad esempio per gli studenti.
• 2-in-1: un portatile che si trasforma all’occorrenza in un tablet, ottimo per chi ama prendere appunti a mano o vuole la massima versatilità.
• MacBook (macOS): offre un’esperienza di fascia alta, design curato e un’eccellente integrazione con l’ecosistema Apple.
• Laptop da gaming: progettati appositamente per i videogiochi, con componenti interni potenti (processori e schede grafiche di alto livello).

Di quale dimensione deve essere lo schermo?

Dipende completamente dalle tue esigenze:

• 12-14 pollici: schermo compatto e ultra-portatile, perfetto se viaggi spesso.
• 14-16 pollici: formato standard per l’uso quotidiano; offre un buon equilibrio tra portabilità e visibilità.
• Oltre 16 pollici: ideale per il gaming, il montaggio video o lavori creativi in cui è utile vedere più dettagli o avere più spazio sullo schermo.

Cos’è un laptop 2-in-1? Un laptop 2-in-1 combina le funzionalità di un computer portatile e di un tablet in un unico dispositivo. Grazie a tastiere staccabili o a schermi touchscreen che possono ruotare completamente, sono perfetti per lavorare in movimento e passare rapidamente dalla digitazione su tastiera all’uso “tablet” per prendere appunti o disegnare. Non hai bisogno di una scrivania per essere produttivo: puoi letteralmente usarlo ovunque.

Cosa devo considerare in termini di batteria? È importante scegliere un laptop la cui batteria duri diverse ore con una singola carica. L’autonomia può variare da 4 fino a 20 ore, ma dipende dalle attività che esegui: ad esempio, il gaming consuma più energia rispetto alla normale navigazione sul web. Se devi stare fuori tutto il giorno, cerca un laptop in grado di garantirti almeno 10 ore di autonomia.

Di quanto spazio di archiviazione ho davvero bisogno?

Questo varia in base al tipo di utilizzo:

• 128 GB: simile a ciò che si trova in alcuni smartphone o tablet; potrebbe riempirsi in fretta se accumuli molti file.
• 256 GB: più che sufficiente per un uso quotidiano.
• 500 GB: ideale se devi conservare documenti di lavoro o giochi di grandi dimensioni.
• 1 TB o più: consigliato per chi fa montaggio video, grafica 3D o per chi installa numerosi giochi pesanti.

Come connetto il mio laptop ad altri dispositivi?

Ci sono diversi metodi:

• Bluetooth: se laptop e dispositivo lo supportano, puoi trasferire file in modalità wireless.
• Cloud: sincronizzando entrambi i dispositivi sullo stesso servizio cloud (ad esempio Google Drive o iCloud), potrai accedere ai file ovunque tu sia.
• USB: è il metodo più comune per collegare fisicamente un dispositivo al laptop, poiché la maggior parte dei computer include almeno una porta USB.

Quali porte dovrei cercare?

• USB (in particolare USB-A e USB-C): per connettere pen drive, smartphone e molti altri accessori.
• Thunderbolt: garantisce trasferimenti dati ad altissima velocità e può trasmettere video in alta definizione; è molto versatile e spesso si trova su porte USB-C compatibili.

Cosa rende un laptop “buono”?

Dipende in parte dall’uso che ne farai, ma se cerchi un vero “mulo da lavoro” dovresti concentrarti su:

• Un processore potente & una RAM adeguata
• Un’unità SSD veloce per l’archiviazione dei dati
• Uno schermo di alta qualità (in termini di risoluzione e fedeltà dei colori)
• In questo modo avrai un laptop in grado di gestire la maggior parte delle attività in modo rapido e affidabile.